Scopa elettrica: insostituibile aiuto
Senza ombra di dubbio alcuna, la scopa elettrica costituisce uno degli elettrodomestici più utilizzati, dato che permette di pulire in breve tempo anche superfici dalle dimensioni considerevoli. Malgrado la propria conformazione possa, seppur vagamente, ricordare quella della normale scopa, quella elettrica assicura a chiunque ne faccia utilizzo una minuziosità nella pulizia certamente maggiore, senza nessuna necessità di passaggi che, in ultimo, porterebbero ciascuno a dover raccogliere lo sporco con l’ausilio della paletta. Esiste la migliore scopa elettrica? Nonostante quello che si potrebbe erroneamente credere, una risposta organica non esiste, visto che essa deve possibilmente adattarsi alla specifica richiesta o esigenza. Ciò che tuttavia non può e non deve mancare è un sistema adeguato di raccolta dello sporco, solitamente assicurato dalla presenza di componenti rintracciabili nei filtri o nei sacchi usa e getta. Gradualmente, inoltre, stanno per essere immessi nel commercio anche scope elettriche senza filo, con tutti i vantaggi che conseguono dall’assenza di un qualcosa che potrebbe arrecare potenziale intralcio.
Guida alla scelta
Prima di tutto, cosa buona e giusta è, prima di provvedere ala scelta vera e propria, porsi qualche interrogativo:
– quali sono le stanze soggette ad una pulizia più frequente?
– quali sono le dimensioni di ciascun ambiente?
– capita assiduamente di dover igienizzare superfici nelle quali la probabilità di caduta di liquidi è elevata?
– sono lontani i punti vendita che trattano i componenti di ricambio della scopa elettrica?
– quali sono le tempistiche che ciascuno di noi ha a disposizione ogni giorno per pulire casa?
Si è in presenza di quesiti che non solo aiuteranno a comprendere nella maniera migliore quali sono le esigenze nello specifico, ma anche a scegliere il modello di scopa elettrica che meglio si sposa a queste ultime.
Le caratteristiche
Primo step da compiere è orientare uno sguardo attento ed oculato ad un fattore che non è particolare secondario: la potenza della scopa elettrica. Si tratta di un aspetto che, abbinato ad un risparmio energetico che ormai caratterizza gran parte degli elettrodomestici attuali, permette una pulizia certosina senza fare eccessiva fatica. Altro connotato che deve contraddistinguere una scopa elettrica degna di questo nome è il suo essere maneggevole o meno. In altre parole, questa deve sapersi districare anche negli spazi che, per dimensioni e conformazione, risultano essere più angusti ed apparentemente più inaccessibili. Provare l’elettrodomestico direttamente nel punto vendita dove lo si acquista rappresenta una dritta utile, oltre che un’occasione per tastarne con mano le prestazioni.
Come in precedenza accennato, il mercato si sta man mano popolando di scope elettriche senza fii. Sè è vero che queste assicurano una praticità senz’altro maggiore, è altrettanto vero che la durata della batteria (30 minuti circa) è piuttosto esigua, senza poi contare ricariche assai prolungate. A dispetto di tale inconveniente, l’innovazione è continua ed in seguito non mancheranno soluzioni che conferiranno vantaggi maggiori.
In aggiunta, è bene volgere la propria lente di ingrandimento su scope elettriche che, possibilmente, non abbiano l’ormai vetusto sacco. In sostituzione di questo, il quale ad ogni utilizzo deve essere cambiato con conseguente esborso di denaro per comprarne di nuovi, vi sono dei filtri che, ad utilizzo terminato, vanno esclusivamente estratti e privati dello sporco accumulato. La capienza dell’involucro, sia che si tratti del sacco sia che si tratti invece di un filtro, va attenzionata. Per ambienti dalle dimensioni importanti, è bene virare su raccoglitori dalla capacità altrettanto ampia, così da non doversi fermare di tanto in tanto per svuotare il tutto.
Tra gli aspetti che, ancora, non vanno affatto sopravvalutati vi è la presenza, in molteplici modelli, di accessori aggiuntivi volti a detergere le superfici più diverse. Per chi ha in casa dei bambini, evenienza frequente è la caduta accidentale di liquidi. Proprio per questo, è opportuno ovviare a siffatta possibilità scegliendo una scopa elettrica munita di filtro per l’acqua.
Riepilogo finale
Per ciò che interessa i punti vendita, un negozio di piccola o media dimensione non potrà garantire i prezzi esercitati invece dalla grande distribuzione. Di contro, l’assistenza risulterà quasi sicuramente migliore. Su volantini e dépliant ci si può basare, ma una volta in negozio è giusto visionare direttamente ogni modello facente parte delle alternative selezionate. Attenersi ad un semplice disegno potrebbe rivelarsi errore madornale. Detto ciò, il prospetto con tutte le caratteristiche tecniche della scopa elettrica va assolutamente consultato.