Come promuovere un e-Commerce attraverso i social influencers
Promuovere il proprio sito e-Commerce grazie ai social influencers rappresenta una delle strategie che possono essere sfruttate senza riscontrare delle particolari difficoltà. Allo stesso tempo, la medesima rappresenta un’ottima scelta visti i vantaggi che ne derivano. Scopriamo ora perché affidarsi a questa figura e allo stesso tempo come ottenere la migliore delle soluzioni in termini legali.
Chi sono gli influencers social
Quando si parla di queste figure si fa riferimento a degli utenti del web che godono di un’enorme fetta di popolarità conseguita attraverso il web. Queste persone sono riuscite a creare la loro fanbase e soprattutto hanno dato vita a una serie di collaborazioni con diversi marchi che hanno permesso alle suddette tipologie di utenti che operano online di acquisire un certo grado di credibilità. La più celebre e rappresentativa è senza dubbio Chiara Ferragni, una delle pioniere nel campo e capace di costruire in pochi anni un vero e proprio esercito di fan da tutto il mondo. Pertanto rivolgersi agli influencers per promuovere un e-Commerce rappresenta una delle migliori opzioni in termini di brand awareness e di vendite, dati i diversi vantaggi che possono conseguire da una collaborazione di questo tipo.
Quali sono i vantaggi che derivano dalla collaborazione con i social influencers
Per prima cosa, quando si sceglie di instaurare una collaborazione con un influencer, è necessario valutare quanto e in che modo questo tipo di professionista riesca a essere credibile e convincente quando parla di un prodotto. La valutazione deve ovviamente tenere conto della sua fama (numero di followers ed engagement) e di quanto questo tipo di professionista riesca a tramutare la sua fanbase – o almeno la maggior parte del pubblico di seguaci – in clienti attivi di quell’e-commerce con il quale ha deciso di avviare una collaborazione.
Le diverse strategie che vengono adottate dal professionista variano a seconda del tipo di prodotto che deve essere sponsorizzato e soprattutto dalle diverse richieste espresse da parte del cliente. Ogni influencer che viene contattato deve necessariamente essere a conoscenza dei limiti e delle mansioni che devono essere svolte, proprio per fare in modo che il medesimo operi in totale trasparenza e con grande professionalità. Ecco dunque perché è importante definire le attività degli influencers tramite contratto: a tale proposito, è sempre meglio affidarsi a una consulenza legale che permetta a tutti gli effetti di essere completamente tutelati, facendo in modo che ogni singolo aspetto del rapporto professionale venga correttamente e facilmente rispettato.
La consulenza legale per i social influencers e la sua importanza
In alcune occasioni potrebbero crearsi incomprensioni per tutto ciò che concerne le sponsorizzazioni e le modalità con cui il nostro prodotto viene utilizzato o messo in mostra dall’influencer. Tali situazioni possono rivelarsi particolarmente complicate e difficili da dover fronteggiare, in quanto l’influencer in questione potrebbe compiere degli errori agendo a sua discrezione. Per questo è necessario redigere un contratto dettagliato, proprio per evitare che vengano adottate delle scelte che possano rivelarsi tutt’altro che vantaggiose per il nostro brand e per i nostri prodotti.
In questo caso occorre rivolgersi ad un professionista che si occupi di realizzare un contratto dove tutte le diverse caratteristiche del rapporto di collaborazione. Queste devono essere rese il più possibile chiare e trasparenti, per fare in modo che la collaborazione possa produrre solamente degli effetti positivi, prevenendo tante situazioni che potrebbero rendere la situazione spiacevole.
Il contratto influencer marketing è un contratto di sponsorizzazione con cui un’azienda, in qualità di sponsor, garantisce un compenso ad un influencer in cambio di promozione per il brand o per i suoi prodotti. Si differenzia dalla pubblicità classica proprio perché la promozione è indiretta e associata a quella di un personaggio. A livello giuridico il contratto per influencer è un contratto di collaborazione, quindi richiede necessariamente la forma scritta.
Occorre per questo valutare tutti questi aspetti che devono essere tenuti sotto controllo, rendendo ogni singolo dettaglio del contratto facilmente comprensibile. Tra questi citiamo ed evidenziamo come prioritari:
- La definizione delle parti (sponsor e sponsorizzato)
- La durata del rapporto di collaborazione
- La linea editoriale che l’influencer si impegna a mantenere per la durata del contratti
- Il numero dei post che devono essere pubblicati
- La creazione dei post (chi si occupa delle creatività?) e la qualità dei medesimi
- Gli orari di pubblicazione
- La retribuzione forfettaria o per singolo post pubblicato
- Il diritto di non concorrenza che vieta all’influencer di operare per altri siti che trattano il medesimo tipo di prodotto
- La proprietà intellettuale dei contenuti creati
- Il diritto d’immagine dell’influencer (l’azienda, anche se sponsor, non può disporre arbitrariamente della sua immagine)
- L’obbligo di riservatezza per entrambe le parti su documenti e informazioni scambiate
A questi si sommano altri aspetti legali devono essere messi nero su bianco su un contratto che, di fatto, legga il professionista a quell’e-commerce e che vanno necessariamente definiti con un esperto legale.