FILM ESTENSIBILE: COME PROTEGGERE AL MEGLIO I PALLET
Utilizzato nella grande distribuzione, il film estensibile è fondamentale per effettuare spedizioni di merci. Quali sono i principali film? Che differenza fa il colore? Come si può applicare?
Protagonista principale del mondo dell’imballaggio, necessario per assicurare e proteggere i pallet è il film enstensibile.
Cos’è il film estensibile?
Il film estensibile è una pellicola resistente ed elastica in plastica, utilizzata per imballare pallet, oggetti pesanti e voluminosi ma anche oggetti delicati e fragili.
In base a cosa si sceglie il film estensibile?
Innanzitutto il film estensibile si sceglie in base alla tipologia del prodotto che bisogna proteggere, successivamente va tenuto anche conto del fatto se la merce è sensibile alla compressione, considerando ogni possibile reazione quali deformazione della merce, espansione di volume o restringimento.
Varie tipologie di film estensibile sono quelle contenute sul sito Poliplast srl, sfogliando il sito si può avere un’idea più chiara di come sceglierlo.
Film colorato o trasparente?
Contrariamente a quanto si possa pensare, il film non viene prodotto solo in trasparente, ma può essere colorato o personalizzato con il logo di chi lo utilizza. Un film nero o bianco opaco è l’ideale per chi vuole essere discreto: proteggere un pallet con un film nero equivale a nascondere perfettamente il contenuto del pallet e quindi a non attirare l’ attenzione sul contenuto. Il film nero protegge inoltre i prodotti dai raggi UV. Questi tipi di film sono molto utili per proteggere i prodotti più costosi.
Il film trasparente protegge il pallet consentendo però la visibilità delle merci. L’utilizzo del trasparente risulta essere utile per la lettura dei codici a barre e di documenti di accompagnamento. Il film colorato, disponibile in varie tonalità, consente di dividere i pallet e quindi di classificarli e riconoscerli in base al colore.
Che qualità può avere il film estensibile?
Il film estensibile può avere diverse qualità, esiste quello a 3 strati che è molto elastico e resistenze, viene realizzato in polietilene cast triplo strato e consente di mantenere i pallet durante il trasporto o lo stoccaggio. Viene scelto soprattutto per la sua capacità di pallettizzare oggetti con angoli sporgenti.
Esiste il film prestirato che oltre ad essere economico è molto resistente, si applica senza sforzi essendo già prestirato da entrambi i lati. Rispetto ad un film tradizionale consente di utilizzare il 30% in meno di materiale per la copertura della superficie, generando così meno scarti.
Come si applica il film?
La procedura per imballare un pallet è detta filmatura e può avvenire in modo manuale o in modo automatico attraverso l’utilizzo di macchine avvolgitrici. La filmatura manuale avviene srotolando il film tramite l’utilizzo di un dispenser manuale, procedendo dal basso verso l’altro dove avviene la fissatura del film. Esiste anche una mini bobina di film estensibile che serve a fasciare prodotti flessibili e a proteggere le superfici dallo sporco. La filmatura automatica richiede sicuramente meno sforzo fisico e da risultati migliori. Può essere effettuata tramite l’utilizzo di diverse macchine quali la macchina avvolgitrice a tavola rotante, adatta per fasciare carichi regolari e non molto fragili.
I macchinari variano in base alle esigenze che le aziende hanno e al numero di pallet che si ha la necessità di filmare: per filmare fino a 150 pallet al giorno si può scegliere una macchina con freno manuale ; per filmare fino a 250 pallet al giorno si può scegliere una macchina con prestiro motorizzato che massimizza la produttività del macchinario. Una macchina che non richiede alcun intervento umano è la macchina avvolgitrice a braccio rotante, macchinario automatico e programmabile che può filmare fino a 250 pallet al giorno.