I finanziamenti a fondo perduto
I finanziamenti a fondo perduto sono una vera opportunità per chi ha un’idea da realizzare ma non ha fondi e difficilmente potrebbe ottenere un prestito, che comunque sarebbe oneroso. Si tratta di concessione di denaro che non deve essere restituito all’ente erogante. L’obiettivo è favorire l’economia con la nascita di nuove aziende che possono contribuire allo sviluppo socio economico grazie anche a nuove assunzioni. Sono rivolti a categorie di persone o aree geografiche particolarmente svantaggiate, oppure ad evitare il fallimento di aziende produttive e che potrebbero, di conseguenza, generare ulteriore disoccupazione.
Nella maggior parte dei casi sono erogati a favore di aziende esistenti che devono eseguire ristrutturazioni volte rilanciare l’azienda, giovani imprenditori, oppure per imprenditoria femminile. Possono essere erogati anche a favore di chi ha perso un lavoro e non riuscendosi a ricollocare nel mercato del lavoro vuole iniziare un’attività in proprio.
Ovviamente di anno in anno vengono stabilite somme da stanziare e criteri di assegnazione. I fondi possono sia coprire l’intera somma necessaria per l’investimento, sia il 50%, inoltre in alcuni casi può essere prevista l’erogazione a scaglioni. Non mancano casi di finanziamenti degli enti locali in cui le somme vengono restituite solo dopo l’avvio reale dell’attività.
Chi eroga tali finanziamenti? Nella maggior parte dei casi i finanziamenti a fondo perduto sono erogati dall’Unione Europea attraverso enti locali territoriali dei singoli Stati dell’Unione Europea. I fondi europei sono finalizzati, in particolare sono diretti a settori come istruzione, turismo, sviluppo di nuove tecnologie e agricoltura.
Altro ente erogante è lo Stato, in questo caso si tratta di fondi erogati soprattutto in favore dell’imprenditoria femminile e a giovani disoccupati. I finanziamenti a fondo perduto dello Stato sono di solito gestiti attraverso l’Agenzia Sviluppo Italia (Invitalia). Non fondi erogati dalle Regioni, ma in questo caso le discipline sono stabilite dalle singole Regioni e non tutte offrono questa possibilità.
Al fine di ottenere i finanziamenti a fondo perduto è necessario attendere il bando, solitamente annuale e quindi fare la propria domanda. Le varie domande vengono poi vagliate dalle commissioni (per i Fondi Europei la gestione è delle Regioni) che stilano una graduatoria e assegna i fondi fino ad esaurimento.
Per ottenere i finanziamenti a fondo perduto è molto importante essere sempre aggiornati sui nuovi bandi e occorre compilare i moduli in maniera ineccepibile, solo in questo modo è possibile cogliere le opportunità offerte da questo strumento. Per facilitare le varie incombenze è possibile rivolgersi ad agenzie che si occupano di ciò. La partecipazione al bando prevede la consegna di un progetto concreto con studi di fattibilità, previsione dei costi da sostenere. Il business plan di sicuro è un ottimo strumento per ottenere dei fondi, lo stesso deve contenere un piano di marketing strategico di almeno tre anni che dimostri come tale attività possa essere una risorsa anche per il territorio sul quale si vuole investire.
Nel complesso possiamo dire che i finanziamenti a fondo perduto sono un’eccellente opportunità per trovare liquidità e poter sviluppare la propria idea di business. In un mondo dove l’accesso al credito è sempre più complicato, questi finanziamenti giocano un ruolo chiave per gli imprenditori di oggi e di domani!