Porte Blindate: quanto costano?
In commercio esistono centinaia di modelli di porte blindate, come fare per scegliere quella giusta per le tue esigenze?
Ho scritto questa guida per analizzare 4 punti da tenere in considerazione per fare una scelta ragionata della blindata:
1. Sicurezza
2. Tipo di installazione
3. Design
4. Prezzi
Sicurezza
Oramai tutte le porte blindate sono fornite di certificazione anti effrazione che ne attesta la robustezza ai tentativi di forzatura da parte di male intenzionati.
Esistono 6 gradi di resistenza alla effrazione e la normativa Env 1627 / 30 ne fissa i paletti per l’ottenimento, stabilendo tipi di attacco,durata dei test e gli utensili da adoperare per ciascuna prova di scasso.
Le blindate, che il produttore invia a dei laboratori autorizzati, vengono sottoposte fisicamente alle prove stabilite dalla normativa Env 1627 / 30 e solo in seguito ottengono la certificazione di resistenza alla effrazione.
Volendo chiarire in modo più semplificato possibile, posso dirti che le classi 1 e 2 sono per porte da cantiere molto economiche e pochissimo resistenti, le classi 3 e 4 sono invece quelle idonee per l’utilizzo in ambito residenziale, dove la 3 va bene per i condomini e la classe 4 per le abitazioni più isolate mentre, le classi 5 e 6 sono indicate per quelle porte specificatamente create per banche e uffici postali.
Tipo di installazione
In fase di preventivazione è importante sapere dove verrà installata la nuova porta blindata se questa verrà effettuata in condominio le caratteristiche richieste saranno differenti se il montaggio in villa a contatto diretto con gli agenti atmosferici.
In caso di porta blindata capo scala, il pannello di rivestimento esterno della porta corazzata non deve essere di tipo resistente all’acqua e al sole ma deve essere scelto solo in base al fatto di potersi integrare perfettamente con le porte esistenti del condominio scegliendo il giusto colore, tipo di venature ed eventuali cornici decorative in legno.
I portoncini che sono posizionati fronte strada devono essere dotati di rivestimenti esterni adatti alle intemperie.
questi tipi di rivestimenti possono essere essenzialmente di 3 modelli: In legno di Okoumè compensato marino, in alluminio e in Pvc.
Se i pannelli in legno di okoumè sono i più belli e naturali ne è sconsigliato l’uso per installazioni a contatto diretto con le intemperie quindi, meglio installarli se il portoncino si trova al riparo di una veranda o di un balcone quando invece l’esposizione è completa a acqua sole e gelo meglio preferire i rivestimenti in alluminio o quelli in pvc.
Naturalmente tutti e 3 i tipi di rivestimenti possono essere pantografati riproducendo uno dei numerosi disegni scelti da un vasto catalogo.
Il design
Ai tradizionali portoni blindati con le cerniere a vista, considerati bruttini, nel tempo, grazie all’utilizzo delle cerniere a scomparsa, si sono affiancate porte dal design innovativo, capaci di integrarsi perfettamente al contesto dell’arredamento delle nostre abitazioni.
Sono nate così le porte complanari con le mostre in legno a filo del pannello interno, tipo boiserie e le porte blindate filo muro invisibili.
I prezzi
Viste un po’ tutte le caratteristiche che i blindati possono avere, puoi dedurre facilmente che i prezzi delle porte blindate possono variare sensibilmente infatti, per una porta standard in classe 3 da condominio la spesa è intorno ai 600 euro, per la porta blindata planamuro il costo varia intorno ai 2500 euro, per la moving complanare il prezzo medio si aggira intorno ai 1800 euro mentre, per un blindato in classe 4 Rotox con rivestimento in alluminio il costo medio è di 2700 euro.
A questi prezzi vanno poi aggiunti i costi di montaggio e smaltimento nonchè l’immancabile iva ed il trasporto.
La buona notizia è che grazie ai bonus per la ristrutturazione puoi avere uno sconto del 50% sul prezzo di acquisto della porta blindata.. non male vero?