Scale a giorno per un salotto pratico e di tendenza
Classica, moderna, minimale, ricca di dettagli, prefabbricata o realizzata su misura: esiste la scala a giorno adeguata ad ogni abitazione e personalità. L’importante è scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze, senza lasciarsi prendere dalla fretta. L’obiettivo è non commettere errori madornali, di cui pentirsi quando ormai è troppo tardi!
Ma per arrivare ad un acquisto corretto, che risponda appieno alle caratteristiche dell’ambiente, occorre fare chiarezza su alcuni punti essenziali. Ad esempio, qual è il compito della scala a giorno?
La risposta è molto semplice. Serve a collegare due piani e, quando si parla di scala principale, assume anche un notevole valore decorativo. Cattura lo sguardo di chi entra nella stanza, trasformandosi nel punto focale dell’intero spazio.
Ecco perché, una bella scala interna può regalare al solotto di casa un volto tutto nuovo. Trendy, confortevole e accattivante dove passare momenti di piacevole relax o divertimento.
Basta seguire qualche consiglio, per unire il massimo della funzionalità e dello stile, impiegando il minimo sforzo.
Quali sono gli elementi da considerare per l’acquisto
La scelta di una scala interna va fatta con molta attenzione e senza prescindere dallo studio dell’ambiente circostante.
Si tratta di scale generalmente caratterizzate da strutture portanti a vista: devono interagire con gli spazi in modo razionale e con un occhio sempre aperto all’impatto estetico. Per fare tutto ciò, occorre tenere a mente alcuni criteri fondamentali:
- misurazione del dislivello tra piani e larghezza rampa (secondo legislazione la dimensione minima è fissata a 80 cm)
- posizione della scala e di altri elementi come porte e finestre
- forma, design e stile preferiti
- materiali (legno, acciaio, pietra o laterizio, ghisa, vetro) e aggiunta di eventuali rifiniture personalizzate
- colore
- illuminazione o altre soluzioni spefiche
Ovviamente un altro elemento importante è il budget a disposizione. Oggi, è possibile comprare ottime strutture, anche con poca spesa. Il merito va alle tante aziende sul mercato, alla varietà delle materie impiegate e all’evoluzione delle tecniche costruttive. Insomma, ce n’è davvero per far fronte ad ogni necessità. Impossibile sbagliare!
Differenti tipologie e principali caratteristiche
Fatte le opportune verifiche strutturali, si può procedere con la scelta della scala vera e propria.
I modelli più comuni sono quelli forniti di un’unica rampa rettilinea o con due rampe a L dotata di pianerottolo. Quanti si trovano ad avere a che fare con spazi ridotti, ma non vogliono rinunciare al design, optano invece per la cosiddetta scala a chiocciola. A pianta quadrata, circolare o ellittica, è anche di facile installazione. Un’unica annotazione da fare: la legge stabilisce che il diametro non deve essere inferiore ai 110 cm.
Se si predilige uno stile più contemporaneo e scenografico, meglio preferire una scala a sbalzo, Non ha bisogno di sostegno (non ha struttura portante) eppure si rivela solida e insieme affidabile. Il vano sottoscala può essere utilizzato per posizionare sedute o altri mobili, per ottimizzare ulteriorarmente gli spazi.
Come scegliere i materiali
Anche la scelta dei materiali non è affidata al caso. Prima di tutto, va considerato lo stile della casa e del suo arredamento.
Chi ama il gusto classico-tradizionale è naturalmente indirizzato al legno. Se l’abitazione ha un’anima moderna, meglio decidere per una struttura portante in cemento o metallo (ferro/acciaio). I più temerari possono studiare, con l’aiuto di esperti del settore, soluzioni più temerarie e “mix and match”. Ci si può sbizzarrire soprattutto con gradini e ringhiere. Vetro, resina, materiali compositi e innovativi danno la possibilità di creare mille idee diverse.
Attenzione però alla manutenzione richiesta da ogni diverso materiale.